La Scuola Estiva di Formazione (SEF) si è svolta nella splendida cornice naturalistica e culturale di Stilo (RC), in concomitanza con l’annuale Scuola Estiva di Astronomia, organizzata dalla Società Astronomica Italiana e dedicata ai docenti delle scuole.
L’appuntamento per i partecipanti era alla Stazione FS di Reggio Calabria, dove si sono radunati i partecipanti locali a cui si sono aggiunti i ragazzi provenienti dall’aeroporto e, ovviamente, quelli giunti direttamente in treno. I ragazzi hanno quindi preso posto sul pullman predisposto dall’organizzazione, insieme ai partecipanti e ai docenti della Scuola Estiva di Astronomia, e sono partiti alla volta di Stilo.
Atmosfera di grande cordialità e amicizia, memori tutti dell’esperienza della Finale Nazionale di Modena dove ci si è conosciuti, ma pervasa anche dal senso di responsabilità verso l’impegno a confrontarsi con concetti astronomici sempre più avanzati, con il quale soprattutto i componenti della Squadra Nazionale hanno letteralmente “contagiato” tutti gli altri partecipanti.
Già, i partecipanti. Ricordiamoli uno per uno, partendo dai cinque componenti della Squadra Italiana alle prossime Olimpiadi Internazionali 2015 di Kazan (Russia): Mariastella Cascone, Silvia Neri, Pietro Benotto, Francesco Imbalzano, Davide Messina. A questi si sono aggiunti undici studenti, che si sono distinti nella Finale Nazionale: Andrea Feci, Andrea Gatto, Vincenzo Sorrentino, Marco Codato, Lorenzo Demaria, Nikita Deniskin, Giuseppe Gurrisi, Luca Latella, Marco Malandrone, Tommaso Pettinari e Riccardo Riolo.
Quando il pullman è finalmente arrivato a Stilo, i ragazzi e tutti gli altri convenuti hanno trovato la consueta, splendida ospitalità del personale dell’Hotel Città del Sole nonché della città di Stilo, il cui Comune ha gentilmente messo a disposizione degli organizzatori dello Stage le aule della locale Scuola Primaria.
Dopo la sistemazione nelle stanze assegnate, i ragazzi hanno partecipato alla cerimonia di apertura della Scuola Estiva di Astronomia e in tale occasione hanno assistito alla loro prima conferenza, L’armonia della luce nelle sfere celesti, tenuta dal Prof. Roberto Buonanno (Presidente della Società Astronomica Italiana).
Cena e un breve briefing serale, in vista dell’inizio delle attività l’indomani mattina.
Nel corso della settimana, le studentesse e gli studenti partecipanti allo Stage di Stilo hanno svolto esercitazioni teoriche, divise su più sessioni tematiche, riguardanti Astronomia di posizione; Gravità e moti orbitali; Luce, calore e bilanci energetici; Fotometria e indici di colore; Cosmologia; Strumenti per l’Astronomia. A queste si sono accompagnate le sessioni pratiche serali, con osservazione del cielo a occhio nudo e al telescopio (utilizzando un riflettore portatile da 25 cm di apertura, dotato di montatura equatoriale che ha permesso ai docenti di fare esercitazioni non solo sull’osservazione, ma anche sul puntamento di uno strumento) e con interpretazione di mappe e carte del cielo (in aula), e un breve seminario di approfondimento su tecniche e concetti matematici (statistica; errori; cifre significative, etc.).
Sei erano i docenti dedicati a queste esercitazioni: Angela Misiano (Società Astronomica Italiana, coordinatrice dell’organizzazione logistica); Sabrina Milia (INAF – Osservatorio di Radioastronomia, Team Leader della Squadra Italiana alle Olimpiadi Internazionali 2015); Stefania Varano (INAF – Osservatorio di Radioastronomia); Giuseppe Cutispoto (INAF – Osservatorio Astrofisico di Catania); Gaetano Valentini (INAF – Osservatorio Astronomico di Teramo) e Mauro Dolci (INAF – Osservatorio Astronomico di Teramo, Direttore della SEF).
Oltre alle esercitazioni, infine, le studentesse e gli studenti hanno assistito ad alcune conferenze della Scuola Estiva di Astronomia della SAIt: La luce: il vettore di informazioni astronomiche principe, tenuta da Mauro Dolci; L’analisi della luce: la Spettroscopia, tenuta da Gaetano Valentini; Il Paradosso di Olbers, tenuta dal Prof. Massimo Esposito (Dirigente Tecnico del MIUR – Direzione Generale Ordinamenti Scolastici, settore Scienze Matematiche); L’Universo degli Universi, tenuta dal Prof. Roberto Buonanno; Gli strumenti astronomici, tenuta da Giuseppe Cutispoto.
La partecipazione alla SEF è condizione necessaria per far parte della squadra che partecipa alla fase internazionale delle Olimpiadi.
Mauro Dolci è ricercatore dell’INAF-Osservatorio Astronomico Teramo; è uno dei responsabili della sede interregionale di Teramo e fa parte del Comitato Organizzativo per le Olimpiadi Italiane di Astronomia